ingressi coordinate: 696621 160555 / 696474 160210
quote: 2676 m / 2730 m
località: Oberalppass – Val Maighels
note: nel primo caso si tratta di una piccola cavità discendente dal suolo colmo di blocchi rocciosi, fra le pietre scorre un modesto ruscello; procedendo verso sud-ovest incontriamo una serie di mulini di ghiaccio di modesta profondità, nella maggior parte dei casi essi fungono da inghiottitoi sempre attivi.
Tipologia: cavità di contatto e mulini di ghiaccio
andamento: discendenti
esplorazione effettuata: settembre 2020
ingresso coordinate: 702000 161833 (bocca alta), 702220 161899 (risorgenze), 702447 162162 (gallerie margini inferiori)
quote: rispettivamente 2800 m, 2730 m, 2620 m
località: Medel (GR) - Lucomagno
note: la bocca alta è inserita all'interno di una grande depressione, in autunno la grotta è normalmente percorsa da un ruscello. La galleria principale
presenta interessanti forme di erosione: marmitte inverse, forre e meandri. A destra, scendendo, si intercetta la base di due mulini di ghiaccio; un inghiottitoio è visibile all'esterno, circa 50
m a est dall'entrata principale. Le risorgenze sono in genere formate da specchi d'acqua subglaciali e forme di crollo. Le gallerie ai margini inferiori sono brevi trafori in fase di
collasso.
Tipologia: cavità di contatto subglaciali con mulini, meandri e forre
andamento: discendenti
esplorazione effettuata: metà ottobre 2018
ingressi coordinate: 703652 164113, 703626 164066
quote: 2695 m, 2750 m
località: Medel (GR) - Lucomagno
note: una modesta fessura orizzontale, presente in superficie e aperta nel ghiaccio a colpi di picozza, permette di raggiungere un piccolo lago di natura subglaciale. Occorre entrare nella spaccatura e scendere, con ausilio di corda, una parete di ghiaccio verticale di 4 m accanto a un piccolo meandro alimentato da un ruscello. Il lago è racchiuso tra il substrato roccioso e la massa ghiacciata, la profondità dell’acqua potrebbe raggiungere i 2 m.
Poco più in alto, verso sud-ovest, il movimento del ghiacciaio lungo il ripido substrato ha generato l’apertura di una larga e profonda voragine situata accanto a rocce affioranti . A causa delle mutevoli condizioni dello strato del ghiaccio occorre prestare massima attenzione durante la fase d’avvicinamento.
Tipologia: lago subglaciale e cavità di contatto
andamento: discendente
esplorazioni effettuate: settembre / ottobre 2019
ingresso coordinate: 710797 164468
quota: 2735 m
località: Medel (GR) - Lucomagno
note: scendendo brevemente un crepaccio laterale è possibile raggiungere una sala di crollo, un breve meandro e la base di un inghiottitoio (mulino di
ghiaccio).
Tipologia: mulino di ghiaccio con meandri e forre
andamento: discendente / orizzontale
esplorazione effettuata: fine settembre 2018
ingressi coordinate: 716339 166213
quota: 2610 m
località: Medel (GR) - Piz Valdraus
note: al centro del margine nord della superficie ghiacciata una serie di inghiottitoi favoriscono l’assorbimento delle acque di fusione. L’evento si manifesta alla fronte del ghiacciaio con cavità subglaciali (bocche) di dimensioni variabili, solitamente sono presenti sale di discrete dimensioni con forme di crollo e piccole gallerie di breve sviluppo.
Tipologia: cavità di contatto subglaciali
andamento: ascendente
esplorazione effettuata: 13 ottobre 2019
ingressi coordinate: 717533 166714, 717885 166431, 717504 166356
quote: 2300 m, 2440 m, 2500 m
località: Piz Vial - Piz Greina, versante nord - Medel (GR) - Lucomagno
note: le prime due cavità rappresentano i relitti dell'antica fronte del ghiacciaio, si tratta di grandi gallerie, in fase di collasso, sviluppate tra il
ghiaccio e il substrato detritico e roccioso, percorse da torrenti subglaciali di portata variabile. La terza è visibile ai margini di una zona crepacciata, presenta a tratti grandi ambienti
accessibili per qualche decina di metri.
Tipologia: cavità di contatto subglaciali
andamento: discendenti
esplorazione effettuata: inizio ottobre 2018
ingressi coordinate: 722705 152620, 722716 152525
quote: 2400 m, 2425 m
località: Valle Länta - Vals (GR)
note: i due ingressi, vicini, si situano al margine settentrionale del ghiacciaio. Si presentano sotto forma di caverne spesso definite “porte del ghiacciaio”. Le due cavità subglaciali sono alimentate dai torrenti provenienti dalla parte superiore del ghiacciaio. I corsi d’acqua scorrono, prima di penetrare nel substrato, per un breve tratto lungo le ripide rocce, poste 500 metri circa a meridione degli ingressi inferiori. Si tratta in genere di ampie gallerie percorribili da metà settembre in tutta la loro lunghezza fino ai ripidi e inaccessibili inghiottitoi. Lungo le risalite si intercettano altri canali marginali e indipendenti, disposti parallelamente alle gallerie principali.
Tipologia: cavità di contatto subglaciali
andamento: ascendenti
esplorazione effettuata: 29 settembre 2019
ingresso coordinate: 724623 154163 (inghiottitoio)
quota: 2840 m
località: Canaltal, Güfertälli
note: nell’area adiacente indicata nelle coordinate sono presenti alcuni inghiottitoi attivi che diventano presto impercorribili a causa della forza delle acque
(anche in periodi favorevoli). Alcuni passaggi laterali permettono almeno in parte di evitare gli impetuosi corsi d’acqua, tuttavia il substrato roccioso risulta sempre piuttosto ripido e
disagevole.
Tipologia: cavità di contatto subglaciali
andamento: discendente
esplorazione effettuata: metà settembre 2021
ingressi coordinate: 723761 150046, 723928 149950
quote: 2795 m, 2770 m
località: Rheinwald - Hinterrhein (GR)
note: la cavità situata alla quota inferiore presenta all’interno, nella prima parte, ambienti di dimensione ragguardevoli. Le varie sezioni risultano tuttavia percorribili solo per qualche decina di metri a causa degli ingenti apporti di detriti e sedimenti trasportati dall’esuberante forza delle acque. L’altra grotta, al margine nord-ovest, è alimentata da un torrente proveniente dalle ripide rocce del versante orientale dell’Adula (Rheinwaldhorn). Risulta percorribile unicamente in autunno in condizioni favorevoli, con scarsità di piogge, ed è caratterizzata da un pendio fortemente discendente.
Tipologia: cavità di contatto subglaciali
andamento: alla quota 2795 m discendente, alla quota 2770 m mista
esplorazione effettuata: 25 agosto 2019
ingressi coordinate: 730432 155134 (inghiottitoio), 730840 155479 (risorgenza)
quote: 2650 m, 2560 m
località: Fanellgletscher - Vals (GR)
note: il grande e profondo inghiottitoio imbutiforme è alimentato dalle acque provenienti dal laghetto di quota 2731 m, il torrente scorre attraverso una cavità
subglaciale, completamente percorribile, nel giusto periodo, per tutta la lunghezza (!) fino alla risorgenza (porta del ghiacciaio). La distanza in linea d'aria tra l'inghiottitoio e la
risorgenza è di 535 m, il dislivello di 90 m. Un secondo inghiottitoio, attivo durante la fusione delle nevi, è situato pochi metri a NE dal principale. Un'altra porta del ghiacciaio, situata
accanto alla risorgenza sotto un grande masso è invece alimentata debolmente da un mulino di ghiaccio.
Tipologia: cavità di contatto subglaciali
andamento: discendente
esplorazione effettuata: metà ottobre 2018
ingressi coordinate: 732119 155770 (margine est - entrata dolina), 731961 155850 (margine nord), 731877 155692 (bocca alta)
quote: 2647 m, 2680 m, 2710 m
località: Chilchalpgletscher - Hinterrhein (GR)
note: la grotta dalle dimensioni più ampie è situata ai margini di una zona pianeggiante e instabile (grande dolina di crollo), ricca di crepacci trasversali.
Altre cavità si sono formate per infiltrazione dei corsi d'acqua provenienti soprattutto dagli adiacenti ripidi pendii rocciosi.
Tipologia: cavità di contatto subglaciali
andamento: misto
esplorazione effettuata: metà ottobre 2018
ingresso coordinate: 740624 146969
quota: 2670 m
località: Ghiacciaio de la Curciusa - Mesocco (GR)
note: l'inghiottitoio principale assorbe le acque provenienti dalla grande muraglia rocciosa posta a settentrione del Piz di Pian. In autunno, durante periodi
siccitosi, i torrenti si trasformano in veli d'acqua permettendo l'esplorazione degli ingressi situati nella zona presa in esame. Sale con ambienti di discrete dimensioni si alternano a stretti
passaggi. I ruscelli scorrono tranquilli nelle brevi gallerie di contatto perdendosi nelle numerose diramazioni in silenziosi vuoti mai esplorati.
Tipologia: cavità di contatto subglaciali
andamento: discendente
esplorazione effettuata: fine ottobre 2018
ingressi coordinate: 748273 153679 (entrata bassa traforo), 748244 153437 (entrata alta traforo), 748178 152690 (inghiottitoio accanto allo sperone NE della
Punta Rossa)
quote: 2350 m, 2435 m, 2760 m
località: Surettagletscher - Sufers (GR)
note: l'ingresso della grotta situata alla quota più elevata occhieggia ai margini dello sperone NE della Punta Rossa, quest'ultima costituita da roccia
calcarea. Si tratta di un inghiottitoio attivo (percorso dalle acque), in forte pendenza, accessibile, perlomeno nel mese d'ottobre, per un centinaio di metri. L'altra cavità è invece una
galleria-traforo posta in zona appartata all'interno di un oscuro vallone, roccioso e detritico. Presenta grandi dimensioni con numerose "bocche" ed è interamente transitabile: dall'entrata alta
all'uscita bassa, la distanza in linea d'aria misura 254 m, per un dislivello di 85 m.
Tipologia: cavità di contatto subglaciali
andamento: discendenti
esplorazioni effettuate: metà ottobre 2018, metà novembre 2018